venerdì 2 novembre 2012

Confronto iPad Mini vs Google Nexus 7


Da oggi 2 novembre è possibile prendere iPad mini (solo nella versione Wi-Fi, l’LTE dovrebbe debuttare il 23 novembre), l’ultimo prodotto di casa Apple, che ha nelle dimensioni ridotte il suo punto di forza. Come sostiene il capo del marketing della società di Cupertino, Phil Schiller, iPad mini può essere usato con una mano sola. Il principale competitor di iPad Mini è sicuramente Google Nexus 7, il tablet prodotto da Asus ed ideato da Google. Se sei indeciso su quale sia il mini tablet più adatto alle tue esigenze, con il post di oggi segnalo le differenze tra il prodotto di Cupertino e quello di Mountain View. Ecco chi vince.

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Dimensioni: 200×134.7×7.2 mm quelle di iPad Mini, 198.5×120×10.56 mm quelle di Google Nexus 7. Questo vuol dire che a livello di altezza e di larghezza, la differenza è minima, ma a livello di spessore la differenza c’è ed è tutta a favore del tablet della Apple che è più sottile. Vince iPad Mini
Peso: il peso di iPad Mini varia di 4 grammi in base alla versione solo Wi-Fi (308 grammi) ed LTE (312 grammi). Rispetto al peso di Google Nexus 7 (340 grammi), iPad Mini è di poco più leggero. Vince iPad Mini
Display: a livello di dimensioni il mini tablet della Apple presenta un display di 7,9 pollici che è più grande rispetto a quello di 7 pollici del tablet di Google/Asus, ma la risoluzione di quest’ultimo è decisamente superiore. Troppo evidente la differenza dei 1280×800 pixel (216ppi) di Google Nexus 7 rispetto ai 1024×768 pixel (163ppi) del tablet Apple. Vince Google Nexus 7 (anche sulle dimensioni perché parliamo di mini tablet).
Processore: l’Apple A5 prodotto da Samsung equipaggia iPad Mini, ma è lo stesso di iPad 2. Scelta questa poco condivisibile che sa tanto di ritorno al passato. La frequenza CPU del Quad-core Tegra 3 di Google Nexus 7 è di 1,3 GHz ed è superiore rispetto a 1 GHz del tablet Apple. Vince Google Nexus 7
Memoria: tre sono i tagli di memoria di iPad Mini (i tradizionali 16 GB, 32 GB e 64 GB). Google Nexus invece ha il taglio da 16 GB. Quello da 8 GB dovrebbe andare fuori mercato (troppo pochi), mentre quello da 32 GB dovrebbe debuttare a breve. In tutti e due i casi non c’è possibilità di espansione tramite Slot microSD. Vince iPad Mini  

--> Fotocamera: iPad Mini presenta la videocamera FaceTime HD e fotocamera iSight da 5 megapixel, ampiamente superiori a quella frontale da 1,2 megapixel del tablet di Big G. Vince iPad Mini
Batteria: a livello di autonomia, secondo i dati ufficiali la batteria di iPad mini dura 10 ore ad uso contro le 9 di Google Nexus 7. Vince iPad Mini
Connettività: iPad Mini supporta tutti i tipi di Wi-Fi e l’LTE (che però in molte nazioni Italia compresa mancano). Google Nexus 7 si ferma al Wi-Fi, ma a fine novembre arriverà il 3G. Vince iPad Mini per ora

Sistema operativo: come si sa iOS 6.0. presenta un uso alla portata di tutti, mentre Android Jelly Bean 4.1 (pronto l’aggiornamento al 4.2) è un po’ più complesso, ma decisamente più personalizzabile. Vince Google Nexus 7
Store: aspetto da considerare anche se non è proprio relativo al tablet in via diretta. Tutte le 275.000 app presenti sull’App Store sono accessibili con iPad Mini. Anche su Google Play è in ascesa, al momento non c’è confronto. Vince iPad Mini
Prezzo: questa è la discriminante principale. Google Nexus 7 costa 249 euro per la versione da 16 GB. Il debutto della versione a 32 GB dovrebbe cambiare le cose, con tanto di abbassamento della precedente versione a 199 euro, mentre quella a 32 GB costerà 249 euro. iPad Mini presenta prezzi diversi in base alla connettività e alla memoria: ci vogliono 329, 429 e 529 euro per aggiudicarsi rispettivamente le versioni da 16, 32 e 64 GB ma solo Wi-Fi. La versione LTE costa 130 euro in più (459, 559 e 659 in base alla memoria). Vince Google Nexus 7
Secondo il mio punto di vista, la sfida tra iPad Mini e Google Nexus termina 7 a 4 in numeri assoluti per l'iDevice. Tuttavia, paradossalmente (ma mica poi tanto) non mi sento di dire che iPad Mini sia superiore. La variante prezzo incide e non poco sull’acquisto del consumatore. D’altronde parliamo di un e-reader che però potrebbe cannibalizzare gli altri iPad.  



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