sabato 26 gennaio 2013

Vine, creare mini-video su Twitter


A quanto pare la sfida dei social network verterà principalmente attorno ai video, come dimostra il boom di Tout, il cui successo è al momento limitato agli Stati Uniti, e il lancio un po’ a sorpresa da parte di Twitter di Vine, la mobile app gratuita che i giornalisti hanno già ribattezzato come “microcinema”. Con quali dispositivi mobili funziona Vine? Quali sono le principali funzioni di questa mobile app? Qual è il rapporto con la principale piattaforma di microblogging? Con questo post cercherò di rispondere ai seguenti quesiti.

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Vine, disponibile gratuitamente sull’App Store, è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPhone 5 (con tanto di ottimizzazione), iPad e iPod Touch di terza, quarta e quinta generazione: conditio sine qua non per il corretto funzionamento di Vine è la presenza di iOS 5.0 o successive. Per quanto concerne il funzionamento di Vine sul proprio iDevice, basterà scaricare l’app dall’App Store (il link è come sempre in fondo al post). In seguito, per un uso immediato, basterà registrare la propria utenza anche tramite Twitter
La principale funzione di Vine su Twitter consiste nel garantire agli utenti l’opportunità sia di registrare che di pubblicare video sulla piattaforma di microblogging, i quali avranno nella brevità il loro tratto distintivo: al momento la mobile app per iPhone e per iPad consente di creare mini-video di 6 secondi. Un altro tratto distintivo di Vine su Twitter è quello di garantire ai registi più punti di inquadratura (al momento mancano le riprese landscape), consentendo loro la possibilità di girare, inquadrando l’obiettivo con la fotocamera del proprio iDevice e tenendo in seguito premuto il dito sullo schermo, fino a quando la barra verde collocata in alto non diventa piena, per tutti i clip che si desidera. Per interrompere la ripresa del video sarà sufficiente togliere il dito, in attesa di premere nuovamente sul display per raggiungere i sei secondi. La ripetizione dell’azione consentirà perciò di registrare il video con un maggior numero di inquadrature. Vine andrà infine ad assemblare i clip all’interno di un solo mini-video di pochi secondi. Il risultato finale somiglierà molto ad un’immagine animata. 
Naturalmente, i diretti interessati potranno condividere i vari mini filmati sui più noti social network, eccezion fatta per Facebook che ha posto il veto. Per ciò che concerne la pubblicazione del mini video su Twitter, sarà possibile sia commentarlo che aggiungere gli hashtag per consentire agli internauti di trovare con maggiore semplicità il messaggio collegato ad uno specifico argomento e partecipare alla discussione. Per quest’anno l’obiettivo prioritario del “pennuto azzurro” sembra essere incentrato sulla crescita, come si è già visto con la novità del pulsante “more”, la cui mission di fondo consiste nell’incorporazione e nell’invio di tweet attraverso la propria casella di posta elettronica. Riuscirà Twitter anche tramite Vine a superare Instagram? Ma soprattutto, come reagiranno gli internauti statunitensi, particolarmente affezionati a Tout, la cui durata dei mini filmati è di 15 secondi? Staremo a vedere! 
Link: Vine 
Link App Store: Vine



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