mercoledì 26 dicembre 2012

Con iOS 6.1 addio al Jailbreak?


L’era del jailbreak sta per chiudersi definitivamente con iOS 6.1, visto che l’ultima versione del sistema operativo mobile della Apple è la più sicura di sempre e obbligherà i possessori di iPhone, iPad e iPod Touch ad un utilizzo in linea con le intenzioni della società di Cupertino che più volte ha lasciato intendere, tramite note ufficiali, come gli iDevice jailbroken avessero un’autonomia di batteria minore rispetto a quelli tradizionali e che fossero più vulnerabili in termini di sicurezza e più tendenti ai crash, ai riavvii e alle perdite di dati. In realtà, in maniera ufficiosa, la società di Cupertino ha sempre considerato questo processo che garantisce agli iDevice di installare applicazioni alternative a quelle ufficiali presenti sull’App Store come una piega, anche se erano (usiamo il passato a questo punto) soprattutto i piccoli sviluppatori a rimetterci di più.

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Con iOS 6.1 le barriere al jailbreak sembrano essere insormontabili, come conferma tramite tweet uno degli hacker più attivi su questo fronte, Stefan Esser, meglio noto come i0n1c autore fra l’altro di autorevoli ricerche inerenti al sistema di protezione di iOS, le quali hanno permesso in diverse occasioni all’iPhone Dev Team di rilasciare numerosi sblocchi per gli iPhone. i0n1c mette in evidenza la stretta sulla sicurezza del sistema operativo mobile da parte della Apple e, di conseguenza, il fatto che il jailbreak di iOS 6.1 sia assai più complesso del previsto: le novità probabilmente dovute al cambio della guardia avvenuto in Apple con il conseguente passaggio di consegne da Scott Forstall a Craig Federighi, nuovo capo della divisione iOS, hanno stravolto la metodica tradizionale inserendo protezioni più rigide che, almeno per il momento, i vari dev-team non sono stati in grado di aggirare. Quindi, le speranze di vedere il jailbreak sui vari iPhone, iPad e iPod Touch con iOS 6.1 e successive si avvicinano allo zero. 
D’altronde, c’è da dire che era ampiamente prevedibile che prima o poi Apple decidesse di concentrarsi maggiormente sul livello di sicurezza dei propri iDevice: tutto questo perché tuttora lo sblocco del dispositivo mobile dà enormi grattacapi alla Apple, visto che quasi tutti coloro che decidono di applicare l’unlock installano applicazioni rubate, danneggiando i developers, ma anche perché il jailbreak apre la strada ad attacchi dei pirati che possono sottrarre dati sensibili violando la privacy dei possessori di iPhone, iPad e iPod Touch.  


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