A quanto pare è tempo di acquisizioni per Dropbox, il rinomato software multipiattaforma leader nel settore dei servizi di cloud storage, che dopo aver raggiunto i 100 milioni di utenti più di un mese fa, ha acquisito prima Audiogalaxy, il portale di streaming musicale online, e poi da pochissimo Snapjoy, il tool indirizzato al campo fotografico, il cui obiettivo consiste nel riunire le foto archiviate sul pc o su un dispositivo mobile, oltre che quelle presenti su Flickr, Instagram e Picasa all’interno di un unico spazio virtuale, consentendo ai diretti interessati una perfetta gestione ed archiviazione delle immagini direttamente in locale.
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Esattamente come nel caso di Audiogalaxy, anche Snapjoy ha annunciato l’acquisizione di Dropbox tramite un post sul suo blog, senza scendere nei dettagli circa i termini economici dell’accordo. Stesso discorso per ciò che concerne le modalità di integrazione di questo tool alla rinomata piattaforma cloud based. Come era poi avvenuto per Audiogalaxy, anche su Snapjoy non è più possibile creare nuovi account, mentre quelli esistenti continueranno a beneficiare di tutte le funzioni precedenti.
In concreto l’acquisizione di Snapjoy da parte di Dropbox metterebbe in evidenza la volontà di sviluppare una piattaforma cloud completa che da un lato garantisca agli utenti l’opportunità di effettuare salvataggio ed il backup dei file, mentre dall’altro permetta anche la possibilità di sfruttare al massimo tutti quei tool per gestire e per usufruire dei contenuti multimediali di ogni genere. Sebbene Dropbox disponga da tempo della funzione per il caricamento automatico delle fotografie archiviate dal proprio device, non è certamente il massimo in termini di interfaccia, visto che per quanto riguarda le immagini, eccezion fatta per la galleria via web, non sono disponibili le anteprime.
Sono comunque numerosi coloro che sostengono che Dropbox intenda integrare dei veri e propri visualizzatori per i contenuti in streaming direttamente al suo interno. Con le acquisizioni di Audiogalaxy e di Snapjoy, almeno per il momento, la strategia di questo software gratuito, che mette a disposizione dei suoi utenti uno spazio virtuale su internet che va dai 2 GB ai 18 GB per archiviare i file, sembrerebbe limitata all’universo musicale e a quello fotografico. Ciò che è certo è che con queste due ultime acquisizioni, Dropbox va ben oltre il cloud storage.
In concreto l’acquisizione di Snapjoy da parte di Dropbox metterebbe in evidenza la volontà di sviluppare una piattaforma cloud completa che da un lato garantisca agli utenti l’opportunità di effettuare salvataggio ed il backup dei file, mentre dall’altro permetta anche la possibilità di sfruttare al massimo tutti quei tool per gestire e per usufruire dei contenuti multimediali di ogni genere. Sebbene Dropbox disponga da tempo della funzione per il caricamento automatico delle fotografie archiviate dal proprio device, non è certamente il massimo in termini di interfaccia, visto che per quanto riguarda le immagini, eccezion fatta per la galleria via web, non sono disponibili le anteprime.
Sono comunque numerosi coloro che sostengono che Dropbox intenda integrare dei veri e propri visualizzatori per i contenuti in streaming direttamente al suo interno. Con le acquisizioni di Audiogalaxy e di Snapjoy, almeno per il momento, la strategia di questo software gratuito, che mette a disposizione dei suoi utenti uno spazio virtuale su internet che va dai 2 GB ai 18 GB per archiviare i file, sembrerebbe limitata all’universo musicale e a quello fotografico. Ciò che è certo è che con queste due ultime acquisizioni, Dropbox va ben oltre il cloud storage.
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