Tout, il social network del 2013?

Il mondo dei social network è sempre in costante aggiornamento e se il 2012 è stato l’anno di Pinterest, sono in molti coloro che scommettono su Tout come social network del 2013. Già, ma che cos’è Tout? In Italia nessuno lo conosce, ma negli Stati Uniti è una splendida realtà nata nell’aprile del 2010 che, nel corso del tempo, è diventata una vera e propria mania, al punto che molte star di Hoolywood e dell’NBA lo preferiscono a social network più blasonati come Facebook o Twitter. In sostanza, Tout è una perfetta sintesi di Youtube e di Twitter, visto che in comune con Youtube ha le logiche del video sharing e con Twitter le dinamiche follower e gli hastag.

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Nel dettaglio, possiamo definire Tout come un portale di video sharing o meglio ancora come una piattaforma digitale che permette ai suoi utenti, dopo l’iscrizione gratuita, di effettuare la registrazione e l’upload di mini video che non possono superare i 15 secondi, limitazione che ricorda molto da vicino quella dei 140 caratteri di Twitter, e di “touttare” parti di altri video presenti su Youtube. La logica di Tout è quella di catturare l’interesse degli spettatori semplicemente producendo video sintetici, limitando al minimo le tempistiche di visualizzazione dinanzi allo schermo. Insomma, un vera e propria piattaforma che mira a creare un nuovo trend di condivisione dei contenuti, principalmente scene di vita quotidiana: merita particolare attenzione la presenza di un codec sviluppato proprio dallo Stanford Research Institute (guarda caso anche sviluppatore del prototipo di Siri su iPhone 4S), la cui mission di fondo è quella di velocizzare sia l’upload che il download dei video.
Molti V.I.P. negli Usa fanno un uso costante di Tout, tanto è vero che gran parte del merito del successo di questo social network va dato a Shaquile O’Neal che annunciò il suo ritiro proprio attraverso Tout con un mini video di 15 secondi. Ed anche molte grandi multinazionali stanno cominciando a valutare Tout in termini di promozione del brand aziendale, di suggerimenti e di dialoghi con gli aficionados, in modo da far conoscere in tempi immediati una novità tramite un breve filmato che può anche essere naturalmente condiviso sui tradizionali social network. Quand’è che in Italia invece di “oggi lo twitto” diranno “oggi lo toutto”? 
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